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Intervento di Giovanna Alvaro, Consigliere Nazionale AiFOS e Direttrice del Centro di Formazione Trend Solutions Srl
Il tema della valutazione dell’efficacia formativa è senz’altro caldo e attuale e rappresenta una vera sfida per noi operatori della formazione. Molto meglio non porsi il problema, probabilmente, perché se cominciamo a farci domande su cosa significhi Valutare, cosa identificare come Efficacia e cosa in sostanza sia da intendere con il termine Formazione, ci accorgeremo sin da subito che le risposte non fluiscono facili ed immediate, mentre è probabile che le idee comincino a viaggiare su più livelli, tutti sovrapponibili tra loro.
Ma ad AiFOS le sfide piacciono, e allora si comincia! Si comincia con uno studio accurato, perché è difficile e presuntuoso proporre un modello evolutivo possibile, senza avere affrontato un percorso di studio e riflessione. Il recupero della dimensione cognitiva – il famoso SAPERE forse eccessivamente sottovalutato – è per noi un processo da incoraggiare, in un’ottica naturalmente rielaborativa e critica.
Probabilmente la cosa più difficile sarà il tentativo di abbandonare la logica esclusiva di etero-valutazione (io realizzo e gli altri mi valutano) per adottare un modello plausibile nel quale la valutazione del processo di apprendimento possa assumere anche una valenza soggettiva, personale, diventando auto-valutazione consapevole.
Sto parlando di un processo di auto-valutazione in grado di disegnare e tracciare una reale spinta al cambiamento ottenibile attraverso un percorso formativo, mediante la definizione dei successivi fabbisogni formativi, soggettivi e personali, in un’ottica di life long learning.
Questo è un punto di arrivo, non semplice e non immediato, perché ci troviamo oggi in una fase iniziale di ideazione e sperimentazione. Ma porsi degli obiettivi è essenziale per crescere, e la nostra Associazione ha la pretesa di potere e di sapere farlo consapevolmente, o comunque di non sottrarsi alla sfida.
All’interno del Gruppo di Lavoro AIFOS, istituito per ragionare su tali tematiche, insieme ai colleghi Elisabetta Maier e Stefano Dellabiancia ho collaborato alla costruzione del questionario, scaricabile dal link sottostante, i cui risultati daranno corpo alla Rapporto AIFOS 2017. La ricerca intende raccogliere alcuni dati che consentiranno di dare un contributo per analizzare il fenomeno da parte di coloro che, in modo differente e sperimentale, hanno realizzato valutazioni dell’apprendimento dopo lo svolgimento dei corsi di formazione.
Ad oggi la ricerca ha ottenuto un alto numero di compilazioni: rispetto allo scorso anno, nello stesso periodo di riferimento, la partecipazione è cresciuta quasi del 50%. Ciò indica un grande interesse per questo tema e la volontà da parte degli stakeholders di “mettere il naso” anche in questa fase del processo formativo. Vi invito pertanto a supportarci ancora di più compilando il questionario e diffondendo il link sottostante ad altri colleghi, al fine di ampliare il campione rappresentativo che costituirà la base della Ricerca stessa.
Il Rapporto della Ricerca sarà pubblicato nella collana Quaderni della Sicurezza AiFOS (Direttore Avv. Lorenzo Fantini) e diventerà spunto di riflessione e discussione per un Convegno Nazionale che, come ogni anno, si terrà a Roma nel mese di dicembre 2017.
Tempo di compilazione: 10 minuti
I dati raccolti verranno elaborati e analizzati esclusivamente in forma anonima e aggregata, nel pieno rispetto della normativa sulla Privacy (D. Lgs. n.196/03).
AiFOS - Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro
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