/ News / Approfondimenti / Documenti
Lo studio IMPAcT-RLS esamina il ruolo dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza e le interazioni con gli attori della prevenzione
Sul sito dell’Inail è stato pubblicato lo studio “IMPAcT-RLS: indagine sui modelli partecipativi aziendali e territoriali per la salute e la sicurezza sul lavoro”. Come precisato nel sottotitolo “Il ruolo dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza e le interazioni con gli attori della prevenzione”, si tratta di un’indagine, rivolta a tutte le figure della rappresentanza dei lavoratori per la sicurezza, RLS aziendali, territoriali e di sito produttivo, che ha riguardato tutto il territorio nazionale e i settori a dimensioni aziendali.
Il testo dato alla stampa, e realizzato dal Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale, prende spunto dall’esperienza del progetto INSuLa, che portò alla realizzazione, nel 2014, della prima indagine campionaria rivolta alle figure della prevenzione e condotta in tutto il territorio nazionale, con la finalità di fornire dati utili per lo sviluppo di strumenti di prevenzione finalizzati al miglioramento della vita lavorativa. Sulla base dell’esperienza acquisita proprio dal progetto INSuLa, il testo si è posto l’obiettivo di offrire un quadro completo e di ampliare l’indagine nazionale sul ruolo del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS), nelle sue diverse forme - rappresentante aziendale (RLS), territoriale (RLST) e di sito produttivo (RLSSP) - approfondendo gli aspetti relativi alle relazioni, alle sinergie ed alle criticità esistenti tra il sistema di rappresentanza e il sistema di gestione della SSL.
Il volume, come spiegato in premessa, raccoglie i principali risultati raggiunti dal progetto, illustra le fasi del processo svolto e offre un quadro completo, sul ruolo del RLS nelle sue diverse forme e specificità, nell’ambito dei sistemi di valutazione, prevenzione e gestione dei rischi per la SSL. In appendice sono, inoltre, riportati nel dettaglio gli strumenti metodologici e i questionari utilizzati per le rilevazioni. Alla luce dell’analisi complessiva dei risultati ottenuti, la ricerca fornisce alcune proposte utili per dare un ulteriore impulso alla maturazione e diffusione di modelli partecipativi per la SSL nel nostro Paese e superare le principali criticità emerse, oltre a spunti per la generalizzazione della metodologia utilizzata, anche ai fini della replicabilità dell’indagine nel tempo.
Da segnalare che la ricerca è stata condotta attraverso una survey indirizzata ai ‘RLS aziendali’ e che ha riguardato un campione di 2.109 individui. Il profilo tipico del RLS che si è definito è quello di un operaio o impiegato maschio, italiano, di circa 48 anni, con un diploma di scuola media superiore. Emerge inoltre che mediamente i RLS hanno un’esperienza nel ruolo di circa 6 anni, prevalentemente nella stessa azienda in cui operano attualmente.
Tra gli elementi di spicco, l’indagine fotografa un quadro fortemente eterogeneo dei modelli partecipativi per la salute e sicurezza sul lavoro (SSL) oggi in essere nella realtà italiana.
In particolare, i rispondenti si dichiarano, in generale, mediamente soddisfatti nello svolgimento del proprio ruolo, ma sottolineano che esso potrebbe essere facilitato grazie ad una maggiore formazione/informazione, un più facile accesso ai documenti rilevanti, oltre che da una sensibilità più diffusa tra i lavoratori sui temi di salute e sicurezza sul lavoro (SSL).
Il lavoro, finanziato dall’Inail, è stato condotto dal Politecnico di Milano, quale capofila, insieme alla Fondazione Di Vittorio e all’Università di Perugia, con la collaborazione di Cgil, Cisl, Uil e il Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambiente dell’Inail.
Per scaricare la pubblicazione: https://www.inail.it/cs/internet/comunicazione/pubblicazioni/catalogo-generale/pubbl-impact-rls.html
AiFOS - Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro
25123 Brescia, c/o CSMT Università degli Studi di Brescia - Via Branze, 45
Tel 030.6595031 - Fax 030.6595040 | C.F. 97341160154 - P. Iva 03042120984
Privacy - Cookies Policy - Gestione segnalazioni-whistleblowing
Il sito utilizza cookie tecnici, ci preme tuttavia informarti che, dietro tuo esplicito consenso espresso attraverso cliccando sul pulsante "Accetto", potranno essere installati cookie analitici o cookie collegati a plugin di terze parti che potrebbero essere attivi sul sito.